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domenica 9 agosto 2015

Il blog va in vacanza!

Ciao a tutti, ragazze e ragazzi.
Finalmente le vacanze sono arrivate anche per me e il blog si prende una pausa, tornando attivo nel mese di Settembre.

Ho già una recensione pronta, ma preferisco pubblicarla al ritorno, quando tutto sarà tornato alla normalità. Il libro oggetto di tale recensione è Aristotle and Dante discover the Secrets of the Universe, romanzo che mi è piaciuto tantissimo, al quale ho deciso di dare il massimo dei voti e che vi consiglio di leggere al più presto!

Al momento sto leggendo un romanzo che mi sta colpendo molto, intenso fin dal primo capitolo, e sono sicuro che non mi deluderà. Sto parlando di The Program di Suzanne Young.

Ancora non ho deciso che libri portarmi, insieme al mio amatissimo Kobo ovviamente, ma penso che sia arrivato il momento per Half Bad di Sally Green e Il richiamo del cuculo di Robert Galbraith (aka J.K. Rowling), che mi ero già portato l'anno scorso, ma che poi non avevo letto: speriamo sia la volta buona!

Spero dunque di tornare a Settembre con tante nuove recensioni.
Non mi resta che augurarvi buone vacanze, un buon Ferragosto (in anticipo, come sempre) e tante buone letture!

giovedì 6 agosto 2015

Thirteen Reasons Why - Jay Asher

Ciao a tutti, ragazze e ragazzi.
Oggi vi parlo di un libro che avevo letto circa tre anni fa, ma che non mi aveva entusiasmato perché mi aspettavo un qualcosa di diverso; così, mi ero ripromesso di rileggerlo più avanti, anche perché avevo sempre letto recensioni molto positive.
Tuttavia, neanche questa volta ha saputo conquistarmi.
Il libro è presente anche in Italia, con il titolo "Tredici", edito Mondadori, a un costo di 10,00 €.
Un saluto e a presto.


Titolo Thirteen Reasons Why
Titolo originale -
Autore Jay Asher
Edito Penguin Group
Prezzo: 10,99 $
Pagine 288
Genere Romanzo

«Non puoi fermare il futuro.
Non puoi riavvolgere il passato.
L'unico modo per conoscere il segreto... È premere Play.»

TRAMA
Clay torna da scuola e fuori dalla porta trova ad aspettarlo una pessima sorpresa: sette audiocassette numerate con dello smalto blu. Ascoltandole, scopre che a registrarle è stata Hannah, la ragazza per cui si è preso una cotta. La stessa ragazza che si è suicidata due settimane prima. Quelle cassette sono il suo modo per avere l'ultima parola sulle vicende che, secondo lei, l'hanno portata alla morte: facendole scorrere, Clay scopre che il destinatario del pacchetto deve ascoltarle e poi passarle al successivo di una lista. Nelle cassette, sono presenti tredici storie: ognuna legata a una persona che ha dato ad Hannah una ragione per togliersi la vita. Seppur sconvolto, non può resistere alla tentazione di esplorare a fondo la storia che lo riguarda e, guidato dalla voce di lei, visiterà i luoghi che lei vuole mostrargli, finché non gli rimarrà altro da ascoltare...

Proprio per la sua idea di fondo, la trama e il tema trattato, "Thirteen Reasons Why" mi aveva sempre ispirato molto. Nonostante la prima lettura fosse stata molto deludente, ero convinto che leggendolo a distanza di qualche anno, sarei stato in grado di apprezzarlo di più. Così, purtroppo, non è stato.

«Spero tu sia pronto, perché sto per raccontarti la storia della mia vita. In maniera più specifica, il perché la mia vita è finita. E se stai ascoltando queste cassette, tu sei uno dei motivi. Cosa? No! Non ti dirò quale cassetta ti introduce nella storia. Ma non temere: se hai ricevuto questa deliziosa scatola, il tuo nome salterà fuori... Te lo prometto

Procediamo con ordine e iniziamo a parlare dei personaggi.
Il protagonista è Clay, voce narrante del libro. Un ragazzo norma, con le sue peculiarità. Per qualche strano motivo, viene inserito tra le "thirteen reasons why" che hanno portato Hannah Baker a suicidarsi.
Hannah è sicuramente un personaggio particolare, strano, che ha deciso di registrare in alcune cassette la sua voce, al fine di comunicare ai diretti interessati alcune questioni rimaste in sospeso, questioni che l'hanno condotta al suicidio.

«Se il mio amore fosse un oceano,
non ci sarebbero più terre.
Se il mio amore fosse un deserto,
vedresti solo sabbia.»

Ed è qui, a mio parere, il problema, ciò che anche questa volta non mi ha convinto e non mi ha fatto apprezzare il libro quanto sperassi. Su tredici motivi, a mio parere, pochissimi sono davvero validi (due, tre, ma non di più); i restanti mi sono sembrati soltanto visti in maniera esagerata.
Le motivazioni non sono inoltre coerenti rispetto ai comportamenti manifestati dalla ragazza; difatti, Hannah tende a evidenziare (giustamente) che la scelta da lei fatta è stata assolutamente difficile, vista come "ultima spiaggia" e presa soltanto perché ormai era stanca di tanta sofferenza. Ma sono i motivi di 'tanta sofferenza' che io non ho praticamente visto (o quasi): nelle "thirteen reasons why" difficilmente ho trovato davvero un motivo valido per compiere tale gesto drastico e irreversibile. La spiegazione che mi è subito balzata in testa, dunque, è che il tutto dipende dalla sensibilità di una persona; nel mio caso specifico, di questo dramma di cui l'autore ci vuole raccontare è arrivato ben poco.
Sia i personaggi primari che secondari, comunque, sono ben caratterizzati e mi sono piaciuti molto di più rispetto a quelli di "Prima del futuro", che non mi avevano per niente convinto.

«E il resto di voi ha notato le cicatrici che ha lasciato alle spalle?
No. Probabilmente no. Perché la maggior parte di esse non può essere vista a occhio nudo.»

Ho apprezzato molto, oltre al fatto che ricoprono un ruolo chiave, le ambientazioni.
Insieme alle cassette, Hannah informa subito i suoi ascoltatori di aver lasciato anche una mappa della città, con la quale potrà mostrare loro tutti i posti chiave. Tutti questi luoghi presentano delle descrizioni ricche di dettagli, fondamentali per il lettore. Il tutto è perfettamente pensato e studiato da Jay Asher, che ci regala un vero e proprio tour per la cittadina.
L'idea alla base della trama è davvero molto buona: il suicidio e le successive cassette erano un'accoppiata vincente.
L'autore riesce a gestire il tutto molto bene, creando una lettura molto scorrevole, intrigante, che mi ha completamente catturato, nonostante non la stessi apprezzando più di tanto. Personalmente, è scritto bene ed è un buon romanzo, ma come ho detto prima, le "thirteen reasons why", che stanno alla base del romanzo, non sono ciò che mi aspettavo.

«Penso che questo sia il nocciolo della questione. Nessuno sa con certezza l'impatto che può avere nelle vite delle altre persone.»

Il finale è comunque interessante.
Una conclusione per certi versi prevedibile, nulla di stravolgente, soddisfacente: pone la parola 'Fine' in maniera definitiva a questa storia, quasi un incubo per Clay.
Un libro che purtroppo non sono riuscito ad apprezzare: non mi sembra un brutto romanzo, ma evidentemente non va bene per ciò che io stavo effettivamente cercando. Magari, altri sarebbero stati completamente soddisfatti da questa lettura.
Come film forse renderebbe meglio; un film che era stato annunciato nel 2011: con molta probabilità, ci sarebbero stati Logan Lerman, nei panni del protagonista Clay, e Selena Gomez, che avrebbe dovuto interpretare Hannah, un ruolo tutt'altro che facile. Tuttavia, almeno per adesso, non si sa ancora niente di questo adattamento cinematografica.
Tornando al romanzo, forse lo consiglierei lo stesso: credo che ogni persona sia diversa e che quindi, messo da parte il genere, è proprio una questione personale; se vi capita sottomano, magari gli potete dare una possibilità.

«Non puoi tornare indietro a come erano prima le cose. A come pensavi che fossero. Tutto ciò che hai... è il presente.»

VOTO FINALE

martedì 4 agosto 2015

Prodigy - Marie Lu

Ciao a tutti, ragazze e ragazzi.
Oggi vi parlo di un libro che volevo leggere da tempo, da cui mi aspettavo tanto, che mi è piaciuto, ma un po' meno del primo.
Ringrazio la Piemme per la copia del libro.
Un saluto e a presto.


Titolo Prodigy
Titolo originale Prodigy
Autore Marie Lu
Edito Piemme Freeway
Prezzo 16,50 €
Pagine 295
Genere Romanzo distopico

TRAMA (*leggi solo se hai già letto Legend*)
June e Day arrivano a Vegas dopo essere miracolosamente sfuggiti all'ingiustizia della Repubblica quando l'inconcepibile accade: l'elector Primo muore e il figlio Ander prende il suo posto. Mentre la Repubblica sprofonda nel caos, i due giovani ribelli si uniscono ai patrioti nel disperato tentativo di salvare il fratello di Day, Eden. E i patrioti accettano, ma a una condizione: June e Day dovranno prima uccidere il nuovo elector. Peccato che Ander non abbia niente a che vedere con il suo crudele genitore.

Dopo aver letto "Legend", la lettura di questo secondo volume era d'obbligo. Il primo libro mi era piaciuto moltissimo. Per questo, dal secondo mi aspettavo tanto, anche perché le recensioni su Goodreads erano quasi tutte più che positive. Ci tengo a dire dunque che "Prodigy" non mi ha deluso, la storia mi è piaciuta molto, ma non ho condiviso una scelta dell'autrice, una scelta che in "Legend" era decisamente diversa.

Ma andiamo con ordine e parliamo dei personaggi.
Proprio come li avevamo lasciati, ritroviamo June e Day, le due voci narranti del romanzo. Mi sono piaciuti entrambi i punti di vista: a volte preferivo June, altre volte Day. Nel complesso, sono entrambi ben caratterizzati: ho ritrovato le stesse caratteristiche che avevo notato in "Legend", anche se qualche comportamento non l'ho condiviso appieno.

«Day è preoccupato per me, e ha ragione. Qualcosa potrebbe andare storto. Potrebbero spararmi nello stesso instante in cui mi trovano. Oppure legarmi a testa in giù nella stanza degli interrogatori. L'ho visto succedere un milione di volte. Potrei essere morta prima della fine della giornata. Devo concentrarmi.»

Personaggio che invece mi ha deluso tanto è Tess, che avevo invece avevo molto apprezzato nel primo libro. Quasi mi sono dimenticato della 'vecchia' Tess, dato che la ragazza che ho trovato qui è completamente diversa: debole, superficiale, egoista.
Proprio questo cambiamento è ciò che ha permesso all'autrice di prendere una scelta che io non ho per niente condiviso: il triangolo d'amore. E ora io mi chiedo: perché? Nel primo libro, la Lu aveva tenuto in secondo piano (e a me era piaciuta molto questa decisione!) anche la storia che nasce tra June e Day, rendendo il tutto diverso dalla maggior parte dei romanzi YA/Distopici presenti ora nelle librerie. In questo secondo libro, invece, ha deciso di dare un ruolo più importante ai sentimenti, che sono, a mio parere, forzati e spesso anche esagerati. Se non fosse stato per questo, il libro sarebbe stato allo stello livello di "Prodigy".
Ben caratterizzato è Thomas, un ragazzo che me lo ricordavo bene per quello che aveva commesso nel primo libro. La storia alle sue spalle è dura, difficile: più la leggevo, più lo guardavo da un punto di vista diverso.
Tralasciando dunque quel "difetto", il resto è davvero ben pensato dall'autrice e ben gestito. Un mondo ricco di persone strane, particolari, uniche, imperfette.
La stessa cura l'ho trovata anche nelle ambientazioni.
Tutte sorprendenti, uniche e nuove rispetto al primo libro. La capacità di Marie Lu consiste proprio nel fornire quei dettagli necessari, che lasciano il giusto spazio all'immaginazione del lettore.
In questo secondo capitolo, approfondisce inoltre la separazione tra Repubblica e Colonie, le due parti in cui si trovano divisi gli Stati Uniti. Ci addentreremo questa volta, in modo particolare, nelle Colonie, iniziando a capire come effettivamente funzionano; capiamo dunque come i due sistemi lavorino in maniera diversa, i loro pregi e difetti e, in modo particolare, capiamo come questi nascondano informazioni agli abitanti.
La trama è davvero avvincente: presenta delle buone idee, che l'autrice riesce a gestire molto bene.
Il romanzo scorre in maniera veloce: l'ho praticamente finito in un solo giorno, perché, proprio come "Legend", presenta un ritmo incalzante, che regala qualche piacevole ora di lettura.
Ancora più intenso, più frenetico è il finale.
Quando finalmente sembra che si sia arrivati a una sosta, a un punto fermo, ecco che l'autrice introduce, proprio nelle ultime pagine, un nuovo colpo di scena, che personalmente mi ha lasciato completamente di stucco, a bocca aperta.
Un libro davvero coinvolgente, appena inferiore al primo; per adesso, comunque, direi che è assolutamente una trilogia che mi sento di consigliare e non vedo l'ora di concluderla con la lettura di "Champion", già presente in Italia, dal quale mi aspetto moltissimo e mi sento che sarà un'altra lettura emozionante, ricca di colpi di scena, che saprà regalarmi un degno finale a questa trilogia.

VOTO FINALE

sabato 1 agosto 2015

Worldwide Books - Luglio 2015

Ciao a tutti, ragazze e ragazzi.
Oggi ho deciso di dare inizio a una rubrica nuova, che ho voluto chiamare "Worldwide Books". Spero possa essere di vostro interesse!
Un saluto e a presto.


"Worldwide Books" è una rubrica inventata da me.
Ogni primo del mese vi mostro le novità in lingua inglese - appena arrivate in libreria - che mi interessano e che quindi, prima o poi, reperirò, leggerò e recensirò per il blog.

Risk - Fleur Ferris
Pagg. 288 - 19,99 $ (Aus) - Dal 1 Luglio
TRAMA (tradotta da me)
Taylor e Sierra sono migliore amiche da quando sono nate. Ma Taylor ne ha abbastanza. Perché Sierra ottiene sempre ciò – e chi – vuole? Ha baciato il ragazzo per cui Taylor aveva una cotta e si è presa tutta per sé il ragazzo che entrambe hanno conosciuto online: ma Sierra non sembra notare i momenti in cui ferisce le sue amiche.
Cosi quando Sierra dice che Jacob Jones è quello giusto e chiede alle sue amiche di coprirla quando va a incontrarlo per la prima volta, Taylor è ormai esasperata.
Ma Sierra non torna nonostante avesse detto che lo avrebbe fatto.
Un giorno. Due giorni. Tre…
E se Taylor si stesse preoccupando per niente? E se Sierra è semplicemente Sierra, la ragazza che si dimentica di tutti gli altri per passare del tempo con il suo nuovo ragazzo?
Quando finalmente Taylor dice alla mamma di Sierra che sua figlia è scomparsa, Taylor e le sue amiche vengono catapultate in un mondo buio, di cui non sapevano neanche l’esistenza.
Riuscirà Taylor a trovare il rapitore di Sierra in tempo? O dovrebbe cercare un assassino?

Because you'll never meet me - Leah Thomas
Pagg. 344 - 17,99 $ - Dal 2 Luglio (2° edizione)
TRAMA (tradotta da me)
Ollie e Moritz sono migliori amici, ma non potranno mai incontrarsi. Ollie è allergico all’elettricità. Il contatto con quest’ultima gli causa delle crisi debilitanti. Il cuore debole di Moritz pompa ancora grazie a un pacemaker. Se mai si fossero potuti incontrare, Ollie avrebbe subito colto l’occasione. Ma Moritz sarebbe morto senza il suo pacemaker. Sono entrambi solitari, esclusi dalla società, e danno vita a un forte legame grazie a delle lettere che diventano un’ancora di salvezza per i brutti periodi – come quando Ollie perde l’unica sua amica di scuola, Liz, o ancora quando Moritz se la deve vedere con un bullo determinato a distruggerlo.

You and Me and Him - Kris Dinnison
Pagg. 288 17,99 $ - Dal 7 Luglio
TRAMA (tradotta da me)
Maggie e Nash sono degli esclusi. Lei è in sovrappeso. Lui è omosessuale dichiarato. Si sono visti tra alti e bassi, ma quando Tom si trasferisce in città all’inizio dell’anno scolastico, hanno qualcosa di inaspettato in comune: provano dei sentimenti per lo stesso ragazzo.

Questo romanzo spiritoso – con una voce narrante chiara e reale, e un’ingegnosa lista di riferimenti musicali – canta una canzone di amore e perdono.

Paperweight - Meg Haston
Pagg. 304 - 17,99 $ - Dal 7 Luglio
TRAMA (tradotta da me)
Stevie, diciassettenne, è intrappolata. Nella sua vita. Nel suo corpo. E adesso in un centro per il trattamento di disordini alimentari situato nella periferia del deserto del New Mexico.
La vita nel centro è sottoposta a rigida e invadente disciplina: un incubo che diventa realtà. Infermieri e terapisti visionano Stevie all’ora dei pasti, la accompagnano al bagno e la sfidano a mangiare quel cibo per cui ha lavorato tanto pur di evitarlo.
Suo padre l'ha iscritta per sessanta giorni di trattamento. Ma ciò che nessuno sa è che Stevie non ha in mente di rimanere così a lungo. Mancano solo ventisette giorni all’anniversario della morte di suo fratello Josh – la morte che lei stessa ha causato. E se Stevie se ne va, mancano solo ventisette giorni al momento in cui anche lei terminerà la sua vita.

In questo debutto young adult, inquietante e magnificamente scritto, Meg Haston si immerge nel devastante impatto del trauma e della perdita, sollevando una domanda: “Perché alcuni vengono consumati dalla loro stessa malattia mentre altri intraprendono il percorso verso la guarigione?”

Alive - Scott Sigler
Pagg. 368 18,00 $ - Dal 14 Luglio - The Generations Trilogy #1
TRAMA (tradotta da me)
Una giovane donna si sveglia intrappolata in uno spazio chiuso. Non sa chi sia o come ci sia finita lì. Soltanto con il suo istinto riesce a uscire da quella stanza e a scoprire di non essere sola. Libera gli altri e li conduce in un corridoio pieno di cadaveri provenienti da un lungo trascorso di guerra. Più questi sopravvissuti esplorano, peggiori sono gli orrori che si trovano ad affrontare. E mentre iniziano a capire lentamente cosa sia in realtà questa prigione, si accorgono che le possibilità peggiori e più strane che possono aver immaginato non si avvicinano  neanche minimamente alla verità.