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martedì 29 gennaio 2013

INTERVISTA A: Jolanda Buccella

Ciao a tutti!! Oggi "inauguro" la rubrica (se così si può definire!) delle interviste di autori/autrici!! Oggi intervisto per voi la scrittrice emergente Jolanda Buccella, autrice di "Fortuna, il buco delle vite", che ha gentilmente accettato di rispondere ad alcune mie domande! Prima dell'intervista vera e propria vi mostro la copertina del suo libro.

Schiaccia QUI se vuoi leggere la trama del libro o acquistarlo!

Innanzitutto benvenuta sul mio blog, Jolanda. Ci racconti qualcosa su di te?

Ciao Francesco e grazie per avermi dato l’opportunità di parlare del mio primo romanzo sul tuo blog. Faccio molta fatica a raccontarmi, in realtà più che elencare le qualità che penso di avere,  vorrei che fossero quelli che mi si avvicinano a riconoscerle. Mi ritengo una sognatrice, una donna che sa combattere tenacemente per gli ideali in cui crede, ribelle, testarda, lunatica a volte anche un pochino scontrosa.  Adoro la mia famiglia e la mia terra d’origine, la Campania, e un giorno mi piacerebbe avere accanto un uomo concreto e forte come mio padre che dal nulla ha saputo crearsi una buona  e rispettabile posizione nella società.

Ci parli del tuo romanzo “Fortuna, il buco delle vite” edito da Ciesse Edizioni e di come è nata questa idea?

Fortuna è la mia prima creatura, perciò provo per lei lo stesso amore che una madre prova per il primo figlio che partorisce con fatica e dolore.  E’ una storia d’amore che racconta mille amori diversi : l’amore tra un uomo e una donna estremamente diversi tra di loro, l’amore di una nipote per la sua eccentrica nonna, l’amore per la patria, per la giustizia, per il prossimo… Fortuna è una donna a cui la vita non risparmierà mai nessun dolore ma lei con coraggio e tenacia riesce ogni volta a rinascere dalle sue ceneri  e a reinventarsi una nuova vita da vivere. Questo romanzo è nato in un periodo un po’ difficile della mia vita, scriverlo mi ha dato l’opportunità di superarlo ed è per questo che gli sarò profondamente legata per il resto dei miei giorni.

Ho visto che il tuo libro ha anche la versione ebook. Cosa pensi di quest’ultimi? Sei a favore degli ebook o no?

Ho un rapporto complicatissimo con le nuove tecnologie,  perciò preferisco decisamente un buon libro in versione cartacea,  quando ho un po’ di tempo libero mi fiondo in una libreria e trascorro ore e ore a scegliere i libri da comprare e portare a casa. 

Hai già qualche progetto per un altro futuro libro?

Ci sto lavorando, anche se non è semplice ricominciare a scrivere dopo aver raccontato una storia ampia, articolata e dolorosa come Fortuna. 

Com’è nata questa passione per la scrittura? Vi è stato un evento particolare che ti ha portato a scrivere?

Probabilmente sarà una risposta banale, ma credo che la scrittura faccia parte di me da quando ho imparato a capire che fissare su una pagina immacolata i miei pensieri e le mie emozioni mi lasciava un appagamento  straordinario.

C’è qualche consiglio che potresti dare a tutti quelli che vorrebbero inviare un loro manoscritto alle case editrici?

Sinceramente non me la sento di dare consigli, sono al mio primo romanzo e ho ancora tanta strada da fare prima di potermi considerare una scrittrice. Io ho semplicemente creduto  nella forza della mia storia e non mi sono lasciata avvincere dalle sfavillanti proposte di quelle case editrici a pagamento che promettono mari e monti e poi dopo aver ottenuto il loro scopo, lasciano l’emergente in balìa di se stesso.

Dove possono seguirti i lettori? Hai degli account sui vari social network?

I lettori  se lo desiderano possono seguirmi sul  mio profilo personale di facebook : http://www.facebook.com/#!/jolanda.buccella

Questa era l’ultima domanda! Grazie mille per aver accettato di rispondere a queste mie domande!

Ringrazio ancora l'autrice che ha gentilmente accettato di rispondere ad alcune mie domande! Spero che l'intervista vi sia piaciuta e che siate incuriositi dal suo libro!
Un saluto e a presto!

TT #15


Ciao a tutti!!Eccoci qui con un nuovo appuntamento della rubrica Teaser Tuesdays!!

Ecco come partecipare:

1) Prendere il libro che si sta leggendo
2) Aprirlo in una pagina a caso
3) Trascriverne un breve pezzo evitando spoiler
4) Riportare titolo ed autore del libro

Il libro che sto leggendo
Titolo D'odio, d'amore ed altro ancora
Autore Giorgio Marconi
"L'incarico


Avevano esagerato. L'incarico era particolare. Molto delicato, a quanto gli era data di sapere. Ci era abituato. Anche se stavolta era proprio inusuale. Non pensava a quello. Non ora. Il caldo era devastante, come solo in Agosto a Madrid. Fradicio, asfissiante. Questo avvertiva, e più di ogni altra cosa: calore. Addosso. Come una miriade di invisibili veli, impregnati di acqua calda, gli scivolassero su tutto il corpo."

Ed ecco qui il Teaser Tuesday di oggi!!

E il vostro Teaser Tuesday qual'è?? Fatemi sapere con un commento! Al prossimo appuntamento!

lunedì 28 gennaio 2013

La meccanica del cuore - Mathias Malzieu


Titolo: La meccanica del cuore
Titolo originale: La mécanique du coeur
Autore: Mathias Malzieu
Edito: Feltrinelli
Prezzo: 15,00 €
Pagine: 147
Genere: Romanzo

TRAMA
Nella notte più fredda del mondo possono verificarsi strani fenomeni. È il 1874 e in una vecchia casa in cima alla collina più alta di Edimburgo il piccolo Jack nasce con il cuore completamente ghiacciato. La bizzarra levatrice Madeleine, dai più considerata una strega, salverà il neonato applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù. La protesi è tanto ingegnosa quanto fragile e i sentimenti estremi potrebbero risultare fatali. Ma non si può vivere al riparo dalle emozioni e, il giorno del decimo compleanno di Jack, la voce ammaliante di una piccola cantante andalusa fa vibrare il suo cuore come non mai. L'impavido eroe, ormai innamorato, è disposto a tutto per lei. Non lo spaventa la fuga né la violenza, nemmeno un viaggio attraverso mezza Europa fino a Granada alla ricerca dell'incantevole creatura, in compagnia dell'estroso illusionista Georges Méliès. E finalmente, due figure delicate, fuori degli schemi, si incontrano di nuovo e si amano. L'amore è dolce scoperta, ma anche tormento e dolore, e Jack lo sperimenterà ben presto. Intriso di atmosfere che ricordano il miglior cinema di Tim Burton, ritmato da avventure di sapore cavalleresco, una favola e un romanzo di formazione, in cui l'autore, con scrittura lieve ed evocativa, punteggiata di ironia, traccia un'indimenticabile metafora sul sentimento amoroso, ineluttabile nella sua misteriosa complessità.


RECENSIONE DI EHRNAIDER
Finalmente ho trovato il tempo di leggere "La meccanica del cuore" un libro che ha avuto molto successo e che mi è stato consigliato da tantissime persone. Ringrazio in particolare Silvia che mi ha dato "l'input" finale e mi ha convinto a leggere questo bellissimo libro. Non ho mai avuto il coraggio di cominciare questo libro perchè l'autore è francese e io, pur amando tantissimo la lingua francese, con gli autori francesi non vado tanto d'accordo ma questa volta la situazione è diversa!

Parto subito analizzando i personaggi del libro: mi è piaciuto tantissimo Jack, il protagonista. Ben caratterizzato e ben fatto: è un personaggio coraggioso, che non molla mai e che fa tutto per l'amore. Altro bellissimo personaggio è "Miss Acacia". L'autore la descrive come un personaggio "sublime", perfetto in un certo senso. In alcuni punti ci sembra di aver a che fare con "un angelo" e non con una persona. Ben caratterizzati e ben fatti sono anche Méliès (personaggio molto importante nel finale) e Joe (ben fatto ma io l'ho odiato fin da subito!).
Le ambientazioni di questo libro sono molteplici ma la più bella e più significativa sicuramente è la prima, ovvero Edimburgo. Bellissimo il modo in cui cambia il suo valore: inizialmente viene descritta sommersa dalla neve, fredda e cupa; verso la fine diventa più "calda", in quanto diventa luogo importante per la vita del protagonista. Ricopre un ruolo importante anche "Extrardinarium": molto importante per il protagonista. Un luogo ricco di ricordi uniti ad un mix di sentimenti ed emozioni che Jack non dimenticherà mai e che porterà sempre nel suo cuore.
Passando alla storia in generale il libro scorre molto velocemente e non presenta punti "lenti" o comunque noiosi per il lettore: è una lettura che potrebbe essere benissimo fatta tutta d'un fiato, anche perchè il romanzo non presenta tantissime pagine. Mi è piaciuto il modo in cui scrive Malzieu, specialmente quando presenta una nuova ambientazione: prima dona i giusti dettagli e il lettore li elabora immaginandosi il luogo, dopodiché porta il lettore all'interno della storia e gliela fa vivere. Questo è veramente fantastico!
Il finale devo dire che mi è piaciuto tanto e può essere benissimo diviso in due. Troviamo la prima parte che è TOTALMENTE a sorpresa e lascia il lettore a bocca aperta. Poi vi è l'epilogo che spiega la situazione in un certo periodo e conclude in modo perfetto questo bellissimo libro.

Consiglio assolutamente la lettura di questo piccolo romanzo: piccolo ma ricco di emozioni e sentimenti che distruggono per qualche ora il lettore! Veramente ben fatto!

"Ti devi comportare come un giocatore di poker. Non mostrare mai né la paura né i dubbi. Hai in mano la carta vincente: il tuo cuore. Tu credi che sia una debolezza, ma se l'accetti per quello che è, l'orologio-cuore ti renderà speciale. La tua diversità ti renderà estremamente seducente!"

"Uno, non toccare le lancette.
 Due, domina la rabbia.
 Tre, non innamorarti, mai e poi mai.
 Altrimenti, nell'orologio del tuo cuore, la grande lancetta delle ore ti trafiggerà per sempre la pelle, le tue ossa si frantumeranno, e la meccanica del cuore andrà di nuovo in pezzi."


VOTO FINALE

domenica 27 gennaio 2013

Harry Potter and the Deathly Hallows - J.K. Rowling


Titolo: Harry Potter and the Deathly Hallows
Titolo originale: Harry Potter and the Deathly Hallows
Autore: J.K. Rowling
Edito: Bloomsbury
Prezzo: 8,99 £
Pagine: 608
Genere: Fantasy

TRAMA
"Mi apro alla chiusura": è uno dei tanti enigmi lasciati da Silente con cui Harry Potter deve confrontarsi in questo ultimo, settimo libro. E la saga stessa, giunta alla sua conclusione, si apre a sorpresa su nuovi mondi, nel passato e nel futuro: getta la luce della meraviglia su dettagli, personaggi ed eventi che sembravano già noti, rivelandone segreti e significati profondi. Insieme a Harry, nella sua disperata ricerca della verità, un caleidoscopio di avventure apparentemente già vissute, piccoli fatti e grandi eventi, seguendo il filo della consapevolezza che si dipana e si acuisce in un crescendo di emozioni, colpi di scena, perdite e conquiste. La conclusione, piena di luce e vapore, sembra indurre a rileggere tutto dall'inizio, per arrivare a chiudere il cerchio. Mai gli interrogativi sono stati così tanti; mai come in questo ultimo volume si ha la piena soddisfazione di una risposta che vada oltre l'apparenza; mai come in questo episodio l'autrice dimostra la sua capacità di sorprendere i lettori, di alimentare un fuoco d'artificio che non cessa di ammaliare il lettore.


RECENSIONE DI EHRNAIDER
È finalmente arrivato il momento di questa recensione. Oggi parleremo del settimo e ultimo capitolo della saga di Harry Potter.

Fin da subito questo libro si presenta diverso dai suo predecessori, proprio perché come ambientazione principale non è più "Hogwarts", il tanto amato castello di Harry che per lui funge, oltre che da scuola, da casa vera e propria. Questo secondo me è un dettaglio molto importante perchè da questo il lettore capisce  che ormai Harry non può più sperare in qualche protezione ma deve farcela da solo.
Detto questo parto subito analizzando i personaggi: in questo settimo e ultimo capitolo ho trovato Harry, Ron e Hermione i protagonisti "perfetti" dell'intera saga. Finalmente qui sono davvero "maturi", capiscono che potrebbero andare in contro alla morte ma a loro non interessa perchè vogliono salvare il mondo dei maghi! Finalmente qui si vede il loro coraggio uscir fuori e rischiare il tutto per tutto. Anche gli altri personaggi secondari in quest'ultimo capitolo vengono messi in risalto, specie coloro che hanno fatto parte dell'Ordine della Fenice.
Le ambientazioni di quest'ultimo libro sono le migliori (insieme a quelle del Principe Mezzosangue). Finalmente non c'è solo la scuola ma iniziamo ad avventurarci insieme ad Harry in luoghi tetri, scuri ma soprattutto pericolosi. Questo rende il libro ancora più veloce, specie nella seconda metà del libro. Proprio come nel penultimo libro, uno dei punti di forza è l'atmosfera. La Rowling riesce a far sentire al lettore tutte le emozioni e sensazioni che sente Harry, come se fossimo noi i protagonisti del libro!
La storia in generale è molto bella e scorrevole come al solito: in quest'ultimo capitolo scorre molto velocemente in quanto il lettore vuole sapere come andrà a finire e questo, in un certo senso, è il difetto del libro in quanto il lettore non vorrebbe che finisse.
Il finale è la parte che mi ha lasciato più perplesso: la prima volta che l'ho letto ho detto: "No! Non può essere vero... Non può essere finito cosi!". Rileggendolo, ho capito che alla fine ci poteva stare e sono arrivato a concludere che fosse giusto un finale del genere.
Come ho già detto per ben SEI volte (una per ogni recensione dei precedenti capitoli della saga!) consiglio vivamente questa saga: è fantastica!! Bisogna leggerla! In più è perfetta per l'inglese: si parte da un inglese elementare (Harry Potter e la pietra filosofale) e si arriva ad un inglese più avanzato. Una saga che resterà sempre nel mio cuore.


VOTO FINALE

martedì 22 gennaio 2013

TT #14


Ciao a tutti!!Eccoci qui con un nuovo appuntamento della rubrica Teaser Tuesdays!!

Ecco come partecipare:

1) Prendere il libro che si sta leggendo
2) Aprirlo in una pagina a caso
3) Trascriverne un breve pezzo evitando spoiler
4) Riportare titolo ed autore del libro

Il libro che sto leggendo
Titolo La meccanica del cuore
Autore Mathias Malzieu

"Il 16 aprile del 1874 nevica su Edimburgo. Un freddo cane, fuori dal normale, inchioda la città. I vecchi commentano che potrebbe essere il giorno più freddo del mondo. Il sole sembra scomparso per sempre. Il vento è sferzante, i fiocchi di neve sono più leggeri dell'aria. BIANCO! BIANCO! BIANCO! Esplosione sorda. Non si vede altro. Le case ricordano locomotive a vapore, il fumo grigiastro che esala dai camini fa scintillare un cielo d'acciaio."

Ed ecco qui il Teaser Tuesday di oggi!! Il libro, per adesso, è molto bello!! Presenta delle idee iniziali ottime e molto intriganti: spero soltanto che l'autore le abbia sviluppate bene! 
E il vostro Teaser Tuesday qual'è?? Fatemi sapere con un commento! Al prossimo appuntamento!

martedì 15 gennaio 2013

TT #13


Ciao a tutti!!Eccoci, con un po' di ritardo, con il secondo appuntamento del 2013 della rubrica Teaser Tuesdays!!

Ecco come partecipare:

1) Prendere il libro che si sta leggendo
2) Aprirlo in una pagina a caso
3) Trascriverne un breve pezzo evitando spoiler
4) Riportare titolo ed autore del libro

Il libro che sto leggendo
Titolo Il Seggio Vacante
Autore J.K. Rowling

"L'idea che Krystal Weedon venisse esibita di fronte ai lettori come esempio della riuscita integrazione dei fieldsiani a Pagford avrebbe forse potuto (così disse Howard) suscitare ilarità, se non fosse stata una questione tanto grave. Senza dubbio Fairbrother avrebbe imboccato la ragazzina, così la verità sulla sua scurrilità, sul suo incessante disturbo in classe, sui pianti dei compagni, sulle ripetute espulsioni e reintegrazioni sarebbe stata sommersa dalle bugie."

Ed ecco qui il Teaser Tuesday di oggi!! Qual'è il vostro?? Fatemi sapere con un commento! Al prossimo appuntamento!

giovedì 10 gennaio 2013

Il precario equilibrio della vita - Giorgio Marconi


Titolo: Il precario equilibrio della vita
Titolo originale: Il precario equilibrio della vita
Autore: Giorgio Marconi
Edito: Montag
Prezzo: 18,00 €
Pagine: 240 (in formato ebook)
Genere: Romanzo

TRAMA
Giulio Matreschi, pittore, ricoverato in una casa di riposo, racconta la sua vita a Goffredo, impiegato delle poste che va a trovarlo per consegnargli una lettera giunta a destinazione con un ritardo di cinquant'anni. È la lettera di Clara, l'unica donna che il pittore abbia mai amato e che, se ricevuta nel 1939, avrebbe potuto cambiare la sua vita. Alla vicenda si intreccia la simpatia che nasce tra Goffredo e Yvonne, infermiera della casa di riposo. Le storie dei tre protagonisti si legano nella cognizione che l'Amore non è mai sprecato, ma trova il modo di esprimersi anche a distanza di decenni. Amore che riesce finalmente ad abbracciare le loro esistenze, in bilico e sempre alla ricerca di un equilibrio pur nella consapevolezza della sua inconfutabile precarietà.


RECENSIONE DI EHRNAIDER
Prima di cominciare la "recensione" su questo libro voglio ringraziare di nuovo l'autore, Giorgio Marconi,che mi ha gentilmente inviato il libro in formato pdf, dandomi così la possibilità di leggere un romanzo che per me è stato una rivelazione!!

Partiamo subito parlando dei personaggi: il primo che conosciamo è "Goffredo": un personaggio che all'inizio ci appare "normale" con un carattere un po' "fragile" ma che, soltanto alla fine, si scopre essere una persona "forte" e "matura". Vi è poi "Yvonne", l'infermiera della casa di riposo, che ho amato fin da subito. L'ho trovata un personaggio veramente ben caratterizzato e molto simile a una persona "reale": dai suoi pensieri si capisce che è una donna che non ha avuto un passato facile e felice e questo la rende ancora di più un personaggio fantastico, ma soprattutto da ammirare, perché, nonostante ciò, cerca di vivere la sua vita al meglio. Infine troviamo il pittore "Giulio Matreschi", il vero e proprio protagonista. Anche questo, come Yvonne, è un personaggio che si ama fin da subito: mi ha fatto riflettere moltissimo e da quando inizia a raccontare la sua storia, si capisce che anche lui ha avuto un passato molto duro, portandomi spesso a chiedere: "Come fa a vivere così serenamente adesso?".
Mi sono piaciute molto anche le ambientazioni presenti: ne troviamo alcune "secondarie", come per esempio il treno su cui viaggia Goffredo (dove ci sono soltanto le giuste informazioni che permettono di catapultare il lettore all'interno dello scompartimento dove si trova Goffredo), e poi troviamo quella "primaria", ovvero la casa di riposo dove risiede Giulio e, più precisamente, la sua camera. Mi è piaciuta molto la descrizione fatta dall'autore: l'ho trovata "semplice" ma allo stesso tempo "completa" e dona al locale un'atmosfera di "familiarità" e "protezione".
Parlando del romanzo in generale devo dire che scorre molto velocemente e non annoia mai il lettore; la storia è stata ben organizzata e sviluppata; è stato inserito anche un intreccio tra le varie storie che rende il libro ancora più emozionante.
Ho trovato perfetto il finale: triste inizialmente a causa di un fatto che purtroppo succede (non lo dico per non fare spoiler) ma positivo verso l'ultima parte dove finalmente vediamo sorridere anche Yvonne e le auguriamo un felice futuro. Un libro che consiglio a chiunque: anche se breve, è ricco di emozioni e fa riflettere tanto il lettore, specialmente sul senso della vita.

"Aveva preparato quella “missione” nei minimi dettagli. Teneva il plico nella sacca di pelle marrone, quella con la cinghia per poterla portare a tracolla. La sacca era poggiata sul sedile accanto. Fortunatamente nello scompartimento c'erano solo altri due passeggeri: un prelato immerso nella lettura della rivista Famiglia Cristiana e una donna “in carriera”, disinvoltamente fasciata in un tailleur grigio, intenta a scrivere una relazione di lavoro sul suo notebook."

"Insomma erano quasi le undici quando Jerome mi è venuto a chiamare nella chiesetta. «C’è un signore che chiede di te» mi ha detto. Così sono andata nella consierge e ho trovato quest’uomo. Davvero distinto, sui sessanta sessantacinque anni. Elegante e molto cortese nei modi. Capelli brizzolati e voce profonda. Insomma un bel tipo."

Link al blog del libro (dove potete leggere gratuitamente i primi 4 capitoli): http://ilprecarioequilibriodellavita.blogspot.com/

VOTO FINALE

mercoledì 2 gennaio 2013

Harry Potter and the Half-Blood Prince - J.K. Rowling


Titolo: Harry Potter and the Half-Blood Prince
Titolo originale: Harry Potter and the Half-Blood Prince
Autore: J.K. Rowling
Edito: Bloomsbury
Prezzo: 8,99 £
Pagine: 608
Genere: Fantasy

TRAMA
Sesto appuntamento con la saga che ha appassionato bambini, ragazzi e lettori di tutte le età. Harry Potter è solo, sconvolto e preoccupato. Il suo amato padrino Sirius Black è morto, e le parole di Albus Silente sulla profezia gli confermano che lo scontro con Lord Voldemort è ormai inevitabile. Niente è più come prima: l'ultimo legame con la sua famiglia è troncato, perfino Hogwarts non è più la dimora accogliente dei primi anni, mentre Voldemort è più forte, crudele e disumano che mai. Harry stesso sa di essere cambiato. La frustrazione e il senso di impotenza dei quindici anni hanno ceduto il posto a una fermezza e a una determinazione diverse, più adulte. Ma quali sconvolgenti imprese lo attenderanno quest'anno?

RECENSIONE EHRNAIDER
Ecco finalmente la recensione del sesto e penultimo libro della saga di Harry Potter, quello che in italia si chiama "Il principe Mezzosangue". Dei sette questo è quello che mi ha colpito di più ed è infatti il mio preferito della serie.

In questo sesto capitolo troviamo i nostri tre protagonisti (Harry, Ron, Hermione) ancora più decisi e pronti a  tutto pur di uccidere definitivamente Voldemort. Come negli scorsi capitoli della saga, si può notare un "miglioramento" e una "maturazione" maggiore da parte dei personaggi: Hermione è quella che mi ha colpito di più, sembra molto decisa e forte ma, andando avanti con la storia, ci accorgiamo che è ancora debole e sensibile, come del resto lo sono anche gli altri due.
Passiamo ora all'aspetto che mi ha convinto di più e che mi ha letteralmente sorpreso, ovvero l'ambientazione. Trovo che in questo capitolo sia fatta benissimo ed è sorprendente come la Rowling riesca a trasmettere tutte le emozioni e sensazioni che i personaggi provano vedendo determinati luoghi ed è ancora più sorprendente l'atmosfera che è riuscita a creare (leggendo mi sembrava di essere proprio all'interno del libro, nei luoghi descritti dall'autrice e sentivo dentro di me tutte le emozioni e sensazioni che provava Harry; veramente STRAORDINARIO!!).
La storia è veramente bella e scorrevole: mi è piaciuto molto l'alternare di scene "importanti" con scene di vita quotidiana  (più semplici e poco importanti ai fini della storia): si assiste quindi ad un passaggio da scene che raccontano la storia di Voldemort a scene in cui il problema principale è l'amore.
Stravolgente e meraviglioso è il finale: l'ultimo capitolo è strabiliante e lascia il lettore a bocca aperta, stravolto e in lacrime.

Per quanto riguarda la versione cinematografica devo dire che è stato un po' una delusione. Chi ha letto il libro nota subito che 3/4 della storia di Voldemort non è presente (parte principale nel libro) e sono invece presenti quelle scene quotidiane che potevano benissimo essere ommesse o almeno tagliate, così da lasciare più spazio alle scene principali. Un'altra parte che non mi è piaciuta del film è il finale che è presente solo in parte nel film: infatti manca l'ultimo capitolo del libro, quello che rendeva il finale di quest'ultimo formidabile! 

"<<Oh, andiamo, Harry>> sbottò Hermione. <<Non è il Quidditch che è popolare, sei tu! Non sei mai stato così interessante come ora, e nemmeno così attraente, a dirtela tutta... Tutti sanno che hai detto la verità, no? Il mondo magico ha dovuto ammettere che avevi ragione sul ritorno di Voldemort, che l'hai affrontato due volte negli ultimi due anni e che ogni volta gli sei sfuggito. E adesso ti chiamano il 'Prescelto'... Be', andiamo, non capisci che la gente è ammaliata da te?>>"

*SPOILER* (leggi soltanto se hai già letto questo sesto libro)
Parlando ancora del finale devo dire che è veramente ben fatto e inaspettato. Il capitolo 30, "The White Tomb" (in italiano "La tomba bianca") chiude il libro in un modo a dir poco perfetto, è allo stesso tempo un finale aperto e chiuso. Aperto perchè comunque il lettore non può aspettare e vuole sapere come andrà a finire; chiuso perchè comunque conclude anche questo sesto anno a Hogwarts.

VOTO FINALE

TT #12


Ciao a tutti!!Eccoci, con un po' di ritardo, con il primo appuntamento del 2013 della rubrica Teaser Tuesdays!!

Ecco come partecipare:

1) Prendere il libro che si sta leggendo
2) Aprirlo in una pagina a caso
3) Trascriverne un breve pezzo evitando spoiler
4) Riportare titolo ed autore del libro

Il libro che sto leggendo
Titolo Il senso dell'elefante
Autore Marco Missiroli

Il gabbiotto era un buco pulito, arredato con un tavolo di legno finto e due sedie di vimini. Sul muro c'erano le caselle della posta e accanto il vetro della guardiola, una mensola con una radio scassata e un telefono, su un altro muro il ritratto a china del Duomo di Milano e un chiodo. Una porta a soffietto lo separava da un appartamento minuscolo composto da camera da letto e cucina.

Ed ecco qui il Teaser Tuesday di oggi!! Qual'è il vostro?? Fatemi sapere con un commento! Al prossimo appuntamento!