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martedì 27 novembre 2012

TT #8


Ciao a tutti!! Oggi è di nuovo martedì, quindi.. Teaser Tuesday!!

Ecco come partecipare:

1) Prendere il libro che si sta leggendo
2) Aprirlo in una pagina a caso
3) Trascriverne un breve pezzo evitando spoiler
4) Riportare titolo ed autore del libro

Il libro che sto leggendo
Titolo Catching Fire
Autore Suzanne Collins
In that one slight motion, I see the end of hope, the beginning of the destruction of eveything I hold dear the world. I can't guess what form my punishment will take, how wide the net will be cast, but when it's finished, there will most likely be nothing left.

Ed ecco qui il Teaser Tuesday di oggi!! Qual'è il vostro?? Fatemi sapere con un commento! Al prossimo appuntamento!

sabato 24 novembre 2012

Cinquanta smagliature di Gina - Rossella Calabrò


Titolo: Cinquanta smagliature di Gina
Titolo originale: Cinquanta smagliature di Gina
Autore: Rossella Calabrò
Edito: Sperling & Kupfer
Prezzo: 10,00 €
Pagine: 112
Genere: Romanzo

TRAMA
In ogni donna ci sono almeno cinquanta (mila) sfumature, sbavature, smagliature, che la rendono tanto ricca interiormente quanto incomprensibile all'altra metà del cielo. In questo libro, di smagliature femminili ne racconteremo soltanto cinquanta, un numero che va molto di moda in questo momento. Ma cosa si intende per smagliature? Be', si intende quel po¿ di sovrappeso emotivo che tutte noi abbiamo, quelle bislacche imperfezioni che ci rendono così ipersensibili, complicate, esperte di film dell'orrore che proiettiamo dentro di noi ogni volta che per esempio un fidanzato non risponde subito ai nostri sms (non mi ama più e/o sta scrivendo a un'altra), un'amica ci trova un po' stanche (stanca? Vuol dire brutta?), la bilancia segna un etto in più (ecco, sono obesa). "Cinquanta smagliature di Gina" vi propone un rimedio naturale al cento per cento, consigliatissimo contro le smagliature interiori. Si chiama autoironia. Che, combinazione, oltre a far più bella la pelle come ogni sorriso, è l'arma di seduzione più efficace che ci sia. Meglio del botox. Le più coraggiose, o le più sfacciatamente ottimiste, potrebbero far leggere questo libro anche ai propri uomini, così magari (magari, eh) loro capirebbero qualcosa sulle donne. Ché la speranza è l'ultima a smagliarsi. Ah, ancora una cosa, Gine: è ufficiale, la perfezione è un'immensa cazzata.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Ed eccoci qui a parlare finalmente di Cinquanta smagliature di Gina (questo è il secondo della "serie"; il primo è Cinquanta sbavature di Gigio => QUI la mia recensione). Il libro è molto simile al primo per quanto riguarda la struttura: troviamo 50 piccoli racconti (chiamati Smagliature invece di Sbavature) che  mostrano le situazioni che la Gina affronta, inserendo in alcune anche il Gigio.
La scrittura presenta un stile che, secondo me, è adatto al genere e questo, di conseguenza, rende la lettura ancora più leggera e scorrevole.
Devo dire che, a mio parere, Cinquanta sbavature di Gigio mi è piaciuto di più di questo; infatti nel primo vi era un paragone tra Mr. Grey (il protagonista della trilogia Cinquanta sfumature) e il Gigio, invece qui non vi è nessun tipo di confronto tra due figure ma viene presa semplicemente la Gina in generale. In più il primo, sempre a mio parere, era più spassoso e ironico; invece in Cinquanta smagliature di Gina questo elemento lo troviamo meno (ma comunque è presente!).
Direi che, come il primo, questo è un "romanzo da spiaggia", quindi una lettura leggera e veloce, molto utile se ci si vuole rilassare un attimo!!

"Smagliatura n. 2
Lo shopping è l'unica attività al mondo che non ha secondi fini. Una Gina fa shopping per fare shopping. Stupisce la grossolana superficialità di chi pensa che i capi acquistati si debbano anche indossare."

"Smagliatura n. 21
Ogni Gina vorrebbe abitare in una grande cabina-armadio provvista di piccola casa per riporre ordinatamente i familiari."

"Smagliatura n. 28
<<Veda, Gina, questo prodotto rappresenta l'avanguardia tecnologica coniugata a un prezzo abbordabilissimo, dispone di touch screen, processore Intel, Bluetooth, batteria a litio, schermo retroilluminato, due porte USB, un procione in titanio, due babbuini di silicio, 8 gigabyte di memoria...>>
<<Sì va be', ma c'è viola?>> "


VOTO FINALE

mercoledì 21 novembre 2012

TT #7


Ciao a tutti!! Arriva con un giorno di ritardo... il Teaser Tuesdays!

Ecco come partecipare:

1) Prendere il libro che si sta leggendo
2) Aprirlo in una pagina a caso
3) Trascriverne un breve pezzo evitando spoiler
4) Riportare titolo ed autore del libro

Il libro che sto leggendo
Titolo Catching Fire
Autore Suzanne Collins
The bird, the pin, the song, the berries, the watch, the cracker, the dress that burst into flames. I am the mockingjay. The one that survived despite the Capitol's plans. The symbol of the rebellion.

Ed ecco qui il Teaser Tuesday di oggi!! Qual'è il vostro?? Fatemi sapere con un commento! Al prossimo appuntamento!

martedì 13 novembre 2012

TT #6


Ciao a tutti!! Oggi è di nuovo martedi e questo significa... Teaser Tuesdays!

Ecco come partecipare:

1) Prendere il libro che si sta leggendo
2) Aprirlo in una pagina a caso
3) Trascriverne un breve pezzo evitando spoiler
4) Riportare titolo ed autore del libro

Il libro che sto leggendo
Titolo Catching Fire
Autore Suzanne Collins

I clasp the flask between my hands even though the warmth from the tea has long since leached into the frozen air. My muscles are clenched tight against the cold. If a pack of wild dogs were to appear at this moment, the odds of scaling a tree before they attacked are not in my favor. I should get up, move around, and work the stiffness from my limbs.

Ed ecco qui il Teaser Tuesday di oggi!! Qual'è il vostro?? Fatemi sapere con un commento! Al prossimo appuntamento!

domenica 11 novembre 2012

La luce sugli oceani - M.L. Stedman


Titolo: La luce sugli oceani
Titolo originale: The light between oceans
Autore: M.L. Stedman
Edito: Garzanti
Prezzo: 17,60 €
Pagine: 368
Genere: Romanzo

TRAMA
Isabel ama la luce del faro tra gli oceani, che rischiara le notti. E adora le mattine radiose, con l'alba che spunta prima lì che altrove, quasi quel faro fosse il centro del mondo. Per questo ogni giorno scende verso la scogliera e si concede un momento per perdersi con lo sguardo tra il blu, nel punto in cui i due oceani, quello australe e quello indiano, si stendono come un tappeto senza confini. Lì, sull'isola remota e aspra abitata solo da lei e suo marito Tom, il guardiano del faro, Isabel non ha mai avuto paura. Si è abituata ai lunghi silenzi e al rumore assordante del mare. Ma questa mattina un grido sottile come un volo di gabbiani rompe d'improvviso la quiete dell'alba. Quel grido, destinato a cambiare per sempre la loro vita, è il tenue vagito di una bambina, ritrovata a bordo di una barca naufragata sugli scogli, insieme al cadavere di uno sconosciuto. Per Isabel la bambina senza nome è il regalo più grande che l'oceano le abbia mai fatto. È la figlia che ha sempre voluto. E sarà sua. Nessuno lo verrà a sapere, basterà solo infrangere una piccola regola. Basterà che Tom non segnali il naufragio alle autorità, così nessuno verrà mai a cercarla. Decidono di chiamarla Lucy. Ben presto quella creatura vivace e sempre bisognosa d'attenzione diventa la luce della loro vita. Ma ogni luce crea delle ombre. E quell'ombra nasconde un segreto pesante come un macigno, più indomabile di qualunque corrente e tempesta Tom abbia mai dovuto illuminare con la luce del suo faro.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Appena letta la trama le mie aspettative per questo libro sono salite molto in alto: un romanzo, all'apparenza, molto intrigante e con delle ottime idee. In più sfogliando la rivista "il Libraio" si può trovare questa piccola frase: "Il libro più desiderato da tutti gli editori del MONDO." - The Bookseller | Due edizioni in dieci giorni. Ora io leggendo questo ho subito pensato "questo libro dev'essere fantastico: devo assolutamente leggerlo!!". Purtroppo il romanzo non è come lo aspettavo ed è stato molto deludente. Ho letto circa 100 pagine dopodiché ho dovuto dire STOP perché non ce la facevo più. Fin dalla prima pagina la lettura è molto lenta e pesante, in più vi sono degli avvenimenti che sembrano non esser collegati tra di loro ma che sono stati messi li "a caso", senza un senso logico. In queste pagine che ho letto troviamo soltanto un avvenimento importante, ovvero viene ritrovata questa bambina che, come dice la trama, è "senza nome" (però alla fine accade un fatto che sappiamo già che deve accadere in quanto è scritto nella trama e di conseguenza il lettore non ha tanto interesse per questo ritrovamento) e dopo questo primo fatto che troviamo appunto nelle prime pagine del libro non succede più nulla e la lettura diventa noiosa e piatta e in certi punti il lettore inizia a chiedersi "Ma questo cosa centra?? E quest'altro?". Sinceramente il modo di scrivere dell'autrice non mi è piaciuto molto: descrive fatti e particolari inutili e, in più, rende la lettura molto lenta e monotona. Un libro che sicuramente ha suscitato l'interesse di moltissime persone (me compreso) ma che si è dimostrato una vera e propria delusione e che quindi non consiglierei.

VOTO FINALE

martedì 6 novembre 2012

TT #5


Ciao a tutti!! Oggi è martedi e questo significa che è arrivato il momento del... Teaser Tuesdays di questa settimana!

Ecco come partecipare:


1) Prendere il libro che si sta leggendo
2) Aprirlo in una pagina a caso
3) Trascriverne un breve pezzo evitando spoiler
4) Riportare titolo ed autore del libro

I libri che sto leggendo
Titolo The Casual Vacancy
Autore J.K. Rowling

You must accept the reality of other people. You think that reality is up for negotiation, that we think it's whatever you say it is. You must accept that we are as real as you are; you must accept that you are not God.

Titolo La luce sugli oceani
Autore M.L. Stedman

Il giorno del miracolo, Isabel era inginocchiata al limitare della scogliera e si affaccendava intorno alla piccola croce costruita costruita di recente con pezzi di legno trasportati dalla corrente. Un'unica nuvola paffuta navigava piano nel cielo di fine aprile che sovrastava l'isola specchiandosi nell'oceano. Isabel annaffiò ancora la terra intorno al cespuglio di rosmarino che aveva appena piantato e la premette con le mani.
<<...E non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male>>, sussurrò.

Per oggi è tutto!! Al prossimo appuntamento!! 

sabato 3 novembre 2012

Il Giocattolaio - Stefano Pastor


Titolo: Il Giocattolaio
Titolo originale: Il Giocattolaio
Autore: Stefano Pastor
Edito: Fazi Editore
Prezzo: 9,90 €
Pagine: 397
Genere: Thriller

TRAMA
Non si sa molto del passato di Massimo, il bambino di 11 anni appena arrivato nel Quartiere. Accolto in casa dello zio, alcolizzato e violento, Massimo ha subito l'impressione di essere precipitato all'inferno. Ma il male, quello vero, non si annida tra le mura domestiche. C'è qualcosa, infatti, nel Quartiere; un'energia malefica che si sente sulla pelle, che s'intuisce ma non si vede tra i palazzoni abbandonati e le vie semideserte di quest'area suburbana depressa e grigia, dove diversi bambini sono recentemente spariti senza lasciare traccia. La paura del mostro scivola sulle coscienze degli adulti, arroccati nella loro irriducibile distanza rispetto al mondo dell'infanzia. Soltanto Peter, il gentile titolare di un banco di pegni zeppo soprattutto di giocattoli, sembra in grado di colmare quella distanza e di comunicare davvero con i desideri e le paure dei bambini. Quando il cadavere di uno di questi viene rinvenuto con i segni di orribili torture, i sospetti si concentrano sul giocattolaio. Massimo si rende conto che il prossimo a sparire sarà proprio lui, è la vittima perfetta, quella designata. Nessuno è in grado di aiutarlo, nessuno è in grado di impedire che si compia il suo destino. Nessun adulto, almeno.

RECENSIONE DI EHRNAIDER
Ed eccoci finalmente a parlare de "Il Giocattolaio", un libro uscito pochi mesi fa e che ha catturato la mia attenzione fin da subito in quanto presenta una trama veramente accattivante!

Un lato che, a mio parere, è stato sviluppato e gestito in modo sensazionale è l'ambientazione: veramente fantastiche!! Pastor le descrive con minuziosi particolari che le rendono "buie" e grigie e che incutono terrore al lettore. La città in cui è ambientato il libro è una delle migliori ambientazioni presenti ed è perfetta (adatta) per la storia che viene raccontata.

Per quanto riguarda i personaggi devo dire che mi sono piaciuti tutti, in particolare ho apprezzato molto il personaggio di Mina che pur essendo una ragazza in età adolescenziale, si comporta, pensa e agisce come una "donna" e questo grazie a varie esperienze che ha avuto e che continua ad avere. Anche gli altri due protagonisti, Jon e Massimo, hanno avuto dei "problemi familiari" però il loro carattere e il loro modo di pensare non è cambiato in un modo "drastico" come invece è successo a Mina.

Il romanzo in se si presenta come una lettura piacevole e scorrevole. Io l'ho trovato un libro che non vuole staccarsi dal lettore, che lo avvolge e lo scaraventa nel suo mondo! Questo effetto credo che sia causato, in parte, dalla scrittura di Pastor che è semplice  ma allo stesso tempo "diretta" e chiara. Una cosa che all'inizio non ho tanto apprezzato ma che poi invece ho trovato giusta è l'uso del presente; io di solito non amo leggere libri scritti al presente però in questo caso (e in tutti i libri di genere thriller/horror) l'uso di questo tempo verbale ha reso la lettura più "paurosa" in un certo senso e piena di suspance.

Infine il finale mi è davvero piaciuto  l'ho trovato fatto veramente bene: si vede il personaggio di Peter prendere ancora più importanza e diventare fondamentale per il libro!
Un lettura che consiglio assolutamente, veramente un bel libro!!

*SPOILER* (Leggi solo se hai GIÀ LETTO il libro!!) Un unico "difetto" che si potrebbe notare nel libro è una parte del finale in quanto è si fatto bene però è un po' troppo "forzato": per arrivare ad un finale "tutti felici e contenti" lo scrittore ha fatto quel "capitoletto" finale che secondo me poteva benissimo essere tolto! Il resto mi è veramente piaciuto ed è stato strutturato veramente bene.

"È la prima volta in vita sua che il buio e la solitudine lo terrorizzano, quanto vorrebbe essere nel magazzino di Rossi a scaricare casse. Presto sarà l'alba, conta i minuti, i secondi. Ma il tempo non passa mai."

"Nel Quartiere sono scomparsi sei bambini negli ultimi mesi. Qualcuno dice che sono solo scappati di casa. Ma allora perché nessuno li ha mai cercati?"

VOTO FINALE